ITALIANO

LA COSTRUZIONE DELLA CHITARRA NEL NOVECENTO JOHN HUBER LIBRO CLASSICA HAUSER RAMIREZ FLETA

LA COSTRUZIONE DELLA CHITARRA NEL NOVECENTO, JOHN HUBER 

LIBRO IN ITALIANO

PREFAZIONE
Perché occuparsi del" passato della chitarra se il nostro interesse
è rivolto al suo futuro? Perché dal nostro punto di vista
non possiamo capire in quale direzione si sta sviluppando. Lo
studio della sua storia ci può rivelare il percorso che ha portato
alla chitarra contemporanea. Possiamo anche capire se l'uso che
facciamo dello strumento rientra realmente nella sua tradizione,
oppure se lo stiamo stravolgendo o adoperando in un modo
nuovo e diverso. Può la chitarra essere adoperata in un altro
modo senza che essa diventi qualcosa d'altro? È già avvenuto?
Se sì, perché e quante volte?
È molto difficile avere e conservare un atteggiamento imparziale
nei confronti della musica e degli strumenti musicali appartenenti
alla nostra civiltà; essi sono tanto antichi e tanto legati
a noi emotivamente. Non siamo i primi a confrontarci con
tale problema. Anche se in questo studio avremo a che fare in
primo luogo con una memoria ancora viva, con una storia molto
recente, molti problemi fanno parte di un passato più lontano.
Cercare nella storia situazioni simili a quelle che ora affronteremo,
sperando di scoprire dove esse hanno portato allora,
richiede l'abilità di capire con precisione la situazione attuale
e quella passata. L'indagine storica spesso non è stata obiettiva.
Troppe volte manca la giusta prospettiva e si può solo riflettere
sulla propria condizione culturale e storica. Il lungo rapporto
con molte delle persone e degli strumenti qui descritti ci ha permesso
di rilevare questi errori. Comunque, è stata una esperienza
veramente appagante, che desideriamo condividere con voi.

 

Introduzione
La chitarra attraversa oggi un periodo di rinascita. Diversi
segnali lo indicano. Consideriamo, per esempio, solo il grado
della sua popolarità; durante gli ultimi due secoli lo strumento
si è sviluppato e diffuso in tutto il mondo. In parte ciò è avvenuto
per la più generale diffusione della cultura occidentale
nell'epoca contemporanea; ma la chitarra ha anche mostrato
come essa, specialmente nelle aree di incrocio di culture diverse,
possa soddisfare esigenze musicali molteplici. L'incontro e la
sintesi di queste diverse culture ha prodotto, a volte, nuove forme.
Quando la chitarra, espressione di una data cultura, è stata introdotta
in un nuovo paese, subito è stata accettata e spesso anche
modificata. Si osservi, per esempio, l'America latina, con
Tangos, Guajiras, Barrios; o il nord America, col blues, il folk,
il rock; o anche l'Europa, col flamenco, la scuola di Tarrega,
l'accompagnamento del bouzouki greco e i canti degli zingari
russi. Nell'Estremo Oriente la chitarra non è ancora diventata
uno strumento popolare, ma essa è completamente penetrata
nella cultura giapponese ed è ben diffusa in quella coreana e
cinese.
Numerosi sono gli esempi del nuovo carattere internazionale
della chitarra 'spagnola', anche nel suo ambiente tradizionale.
La cantante spagnola Victoria de los Angeles è accompagnata
nei suoi concerti in tutto il mondo dal chitarrista giapponese
Ichiro Suzuki, residente in Spagna da molto tempo, e premiato
dai governi spagnolo e catalano per i suoi servizi nelle loro attività
culturali. Molti altri esempi vengono alla mente. Un chitarrista
tedesco, che usa una chitarra costruita da un ungherese
che vive in Canada, è stato invitato dal governo provinciale
dell'Andalusia per tenere un concerto a Siviglia. Un chitarrista
spagnolo, residente negli Stati Uniti e ben noto sia come membro
di un quartetto che come solista, ha ordinato una nuova
chitarra a un costruttore olandese che vive a Granada. Il costruttore
di chitarre spagnolo Romanillos ha studiato e lavora in Inghilterra.
Un importante duo chitarristico finlandese usa una
chitarra costruita da un inglese a Granada e un'altra da un olandese
a Torremolinos. Il chitarrista scozzese David Russell, ....

 

Scuole ed epoche

Williams e Segovia appartenevano a generazioni diverse,
e il più giovane chitarrista non sentì il bisogno di rinnovare
gli interessi di Segovia. Egli si concentrò sui concerti e
l'insegnamento. Il suo quasi coetaneo collega Julian Bream, invece,
scelse di impegnarsi nella nascita di una tradizione costruttiva
inglese. Bream fu molto aiutato in questo progetto dall'attività
di Arnold Dolmetsch, che tanto si adoperò per creare dei
costruttori di strumenti musicali e sostenere questa attività. Il
forte interesse di Bream nel liuto e nella musica antica lo fece
entrare in contatto con diversi costruttori (creando anche un
certo grado di interazione), fra cui Rubio e Romanillos, che ricevettero
molti benefici dall'assistenza di Bream. Molti buoni
costruttori si formarono da allora nel laboratorio di Rubio, in
particolare Paul Fischer.
Forse a causa della ben pubblicizzata associazione con Bream,
Romanillos è diventato rappresentativo, nel mondo, della moderna
liuteria inglese. Sebbene ciò non sia del tutto esatto, non
è però ingiusto. Romanillos e gli altri buoni costruttori inglesi
producono in genere strumenti sensibilmente diversi da quelli
dei loro colleghi spagnoli, giapponesi o tedeschi, ma non tanto
per differenze nello stile o nel modello, bensì per il concetto
di costruzione. I liutai inglesi, sensibili all'esperienza di rinascita
della 'musica antica', hanno tentato di conservare un rapporto
con la storia della chitarra nei loro principi di costruzione, ignorando
perciò, più o meno, il modello Ramirez. Le chitarre inglesi
degli anni Settanta e Ottanta costituiscono infatti per i chitarristi
una alternativa sia agli strumenti giapponesi sul modello
Kohno che a quelli spagnoli Ramirez. Esse sono in generale (semplificando
al massimo) ben fatte, non particolarmente potenti,
ma con un suono caldo e un buon equilibrio. Spesso riflettono
antichi principi costruttivi, più di quanto non facciano le chitarre
costruite nel dopoguerra a Madrid, Wiesbaden o Tokyo.
Romanillos deve essere infatti ricordato tanto per i suoi contributi
alle ricerche su Torres quanto per la sua propria produzione.
Il suo libro su Torres è stato pubblicato in un momento appropriato,
quando poteva suggerire agli altri costruttori una riflesione
sulla loro origine e confermare la moderna rinascita di
interesse, nella sua patria (Andalusia), per l'opera di Torres. È
alquanto strano, comunque, che Romanillos, svolgendo le sue
ricerche così vicino a Granada, non si sia accorto del ritorno ...

 

 

INDICE
Introduzione

capitolo primo
Gli insegnamenti di Torres

capitolo secondo
Scuole ed epoche

capitolo terzo
Caratteristiche costruttive della chitarra

Capitolo quarto
L'influenza dei fattori economici

capitolo quinto
Lunga vita al chitarrista dilettante

capitolo sesto
Chitarra e liuto

capitolo settimo
Lunga vita al costruttore professionista

Capitolo ottavo

L'arte come attività sociale

Appendici I-III

COSTRUTTORI DEL NOVECENTO CHE RAPPRESENTANO LE PRINCIPALI INNOVAZIONI O TENDENZE

RAMIREZ

HERNANDEZ

ESTESO

HERMANN HAUSER

IGNACIO FLETA

MARTIN D-28

GIBSON CON TAVOLA BOMBATA

 

MISURE DELLE MODERNE CHITARRE RAMIREZ DA CONCERTO

MISURE COMPARATE

J. GARCIA

M. KOHNO

I. FLETA

J. RAMIREZ III 

A. MARTIN

Prezzo: €19,99
€19,99

LA RIPARAZIONE DELLA CHITARRA IRVING SLOANE Manuale restauro sostituzione ponte battipenna Hauser

 

LA RIPARAZIONE DELLA CHITARRA. IRVING SLOANE

LIBRO DI LIUTERIA .

Questo volume del celebre artigiano Irving Sloane rende accessibili le tecniche della riparazione avanzata sia agli artigiani amatoriali che ai costruttori professionisti includendo l'intera gamma delle chitarre e tecniche applicabili a mandolini, ukulele, banjo e liuto. La risoluzione dei problemi, di facile comprensione, include: chiusura di crepe; rattoppatura delle rotture; regolazione dell'azione; eliminazione del ronzio; incollatura di catene scollate; riparazione di piani armonici deformati e manici storti; sostituzione di ponte e battipenna; ritastatura e riverniciatura; restauro di strumenti antichi. Le istruzioni concise e i trucchi da maestro sono accompagnate da foto e disegni (125) che rendono questo volume una guida utile per chiunque possegga, suoni, costruisca o venda chitarre e anche per quegli artigiani del legno che vogliono costruire strumenti musicali.

 

LA RIPARAZIONE DELLA CHITARRA

Manuale sulla riparazione delle chitarre e degli strumenti tastati

di Irving Sloane, autore di "Classic Guitar Construction".

Il celebre artigiano Irving Sloane ha dato vita ad un libro molto atteso che rende

accessibili le tecniche della riparazione avanzata sia agli artigiani amatoriali che

ai costruttori professionisti includendo l'intera gamma delle chitarre e tecniche applicabili

a mandolini, ukulele, banjo e liuto.

La risoluzione dei problemi, di facile comprensione, include:

 

• chiusura di crepe • rattoppatura delle rotture • regolazione dell'azione

• eliminazione del ronzio • incollatura di catene scollate,

• riparazione di piani armonici deformati e manici storti,

• sostituzione di ponte e battipenna • ritastatura e riverniciatura,

• restauro di strumenti antichi,

 

Le istruzioni concise e i trucchi da maestro sono accompagnate da eccellenti foto

e disegni (125!) che rendono questo volume La guida essenziale per chiunque

possegga, suoni, costruisca o venda chitarre ed anche per quegli artigiani del legno

che vogliono costruire strumenti musicali.

 

"L'eccezionale ricchezza ed equilibrio del suono delle chitarre di Irving Sloane

lo collocano tra i migliori costruttori al mondo"

Sergio Assad & Odair Assad

 

"Irving Sloane è un Liutaio di grande talento, un costruttore di belle chitarre da

concerto estremamente equilibrate e con una grande risposta sonora.

Robert Bouchet

 

INTRODUZIONE

 

Gli strumenti a corda sono relativamente più fragili

e più inclini a danneggiarsi rispetto ad altri strumenti

musicali. Periodi molto umidi, durante i caldi mesi

d'estate, seguiti da rapidi cali di umidità dovuti al ricaldamento

degli ambienti chiusi, nel periodo invernale,

hanno un effetto cumulativo sul legno e sulla colla:

il legno si deforma e la colla si indebolisce. A questo

si aggiungono gli stress di un utilizzo frequente e incidenti

non rari come far cadere lo strumento accidentalmente,

urtarlo o addirittura sedercisi sopra. Inoltre

le giunte di uno strumento musicale tendono ad aprirsi

se lo strumento è lasciato chiuso nella custodia, sotto i raggi del sole.

Per tutte queste ragioni una chitarra tiene impegnati

gli addetti ai lavori a intervalli regolari per tutto il

corso della sua vita. I problemi più comuni sono un'azione

delle corde scomoda, ronzii, crepe e rotture, ponte

scollato e verniciatura rovinata. Gli stessi problemi si

trovano, fondamentalmente, anche sul mando lino, sull'

ukulele e in palte su liuti e banjo, di modo che molte

delle procedure descritte nel libro sono applicabili a

questi strumenti. Comunque, ad eccezione della riparazione

delle crepe, le procedure qui riportate non si

applicano al violino o ad altri membri della famiglia

della viola, dove la riparazione richiede l'impiego di

tecniche particolari.

Il principale strumento utilizzato per mostrare le

tecniche di riparazione è la tradizionale chitarra acustica

a cassa vuota, conosciuta anche come chitarra

Spagnola o Folk, incordata con corde in nylon o metallo,

a seconda del tipo di costruzione. Le chitarre con

corde in nylon hanno un ponte con una parte forata,

nella quale le corde vengono prima infilate e poi bloccate.

Le chitarre a tavola piatta con corde in metallo

utilizzano un ponte con pioli removibili. L'estremità

della corda viene infilata attraverso i fori ricavati nel

ponte e nella tavola armonica; si applicano quindi i pioli

che bloccano e serrano la corda nella sua sede. Di

solito queste chitarre hanno un linforzo in legno duro incollato

all'interno della cassa armonica, in corrispondenza

del ponte, per contrastare la forte tensione e la

pressione delle corde in acciaio. Le corde in metallo

non devono mai essere usate su chitarre costruite per essere con corde di nylon ...

 

Tipico banco da lavoro con una chitarra morsettata a una culla foderata con feltro fissata a un supporto verticale rigido.

 

AREA DI LAVORO

Il banco da lavoro dovrebbe essere sistemato, idealmente,

nei pressi di una grossa finestra posta a nord.

L'illuminazione ausiliaria posta sopra al banco deve

essere in grado di illuminarne ogni parte dell'area di

lavoro. Per lavori di precisione si può installare una

lampada, a braccio snodabile o flessibile, sul retro del

banco da lavoro. Le prese elettriche, almeno due e possibilmente

vicine al banco, sono necessarie per le lampade

da lavoro, le lampade riscaldanti, la levigatrice,

la lucidatrice e il saldatore.

Il feltro pesante, preferito dagli artigiani del legno

per l'imbottitura, è il materiale di protezione ideale per

ricoprire la maggior parte dell'area di lavoro del banco.

Ha la giusta morbidezza e la giusta consistenza per la riparazione

delle chitarre. Un sostituto può essere realizzato

utilizzando un tappeti no trapuntato ricoperto

con del feltro. Laminati in gomma poliuretanica o un

cuscinetto in gomma piuma (solida) possono essere

utilizzati, sempre con un rivestimento in feltro. Si deve

evitare un'imbottitura soffice ed eccessivamente elastica.

È estenuante lavorare con uno scalpello su una

chitarra e vedere che questa si sposta a causa dell'ela-

sticità del tappeti no su cui si lavora. È di uso comune

mettere un blocchetto ricoperto di feltro a una delle

due estremità del banco per appoggiare la paletta e impedire

che la chitarra scivoli.

Lungo la parte posteriore del banco si deve organizzare

uno spazio dove riporre lime, rasiere, scalpelli,

pinze e tutti gli altri attrezzi in modo che siano ben visibili

e ben raggiungibili. I riparatori di strumenti dovrebbero

abituarsi a tenere la loro area di lavoro ordinata

e sgombra. Si dovrebbe fare un'accurata ispezione dell'

area di lavoro prima di disporre uno strumento sul banco.

Un frammento di tasto inosservato o un pezzo di

ebano possono causare danni che necessiteranno di

ulteriore lavoro di riparazione.

È sempre utile avere dello spazio adiacente al banco

e anche sugli scaffali per tenere il legno. Nessun

pezzo di legno di dimensioni accettabili recuperato da

una chitarra danneggiata dovrebbe mai essere scartato.

I costruttori dovrebbero classificare tutti gli scarti

di fondi e piani armonici e conservarli. L'acquirente

sarà sbalordito nel sapere che, se si verificasse la necessità

di chiudere una crepa con una filzetta di legno, il

suo Iiutaio potrà intervenire in modo perfetto; illiutaio

stesso risparmierà molto tempo dal ricercare un legno

adatto a tale scopo.

 

 

Il tasto successivo a quello in cui non si verifica il ronzio è presumibilmente il colpevole.

Martellare un tasto rialzato è al più una soluzione

temporanea ed è sempre meglio rimuoverlo e installare

una barretta più spessa (vedi Ritastare, pag 37)

Quando il capotasto o l'osso del ponte sono troppo

bassi, il ronzio è generalmente esteso a un'ampia zona e

coinvolgerà molte o tutte le corde. Questa condizione

è semplice da individuare e può essere prontamente corretta

rialzando il capotasto o l'osso del ponte. Se i tasti

sono ben rettificati e il manico non è deformato si dovrebbe

rialzare leggelmente l'osso. L'altezza delle corde

è misurata sul tasto che coincide con la giunta alla

cassa armonica - dodicesimo o quattordicesimo tasto -

ed è misurata dal "sotto" della corda aJJa parte più alta

del tasto.

Le distanze raccomandate per la corda del MI cantino

e del MI basso sono:

acustica con corde d'acciaio: 3/32" (2,38 mm) al

cantino, 1/8" (3,18111m) al basso

corde in nylon: 1/8" (3,18 mm) al cantino, 5/32"

(3,97I1lm) al basso

Questi sono standard industriali, ma ogni costruttore

lavora con una tolleranza di 1/16" (1,59 mm) al cantino

e 5/64" (1,98 mm) al basso per le corde di nylon.

Allentate le corde ed alzate l'osso del ponte inserendovi

sotto un piccolo spessore di impiallacciatura.

Provate questa soluzione prima di cambiare il capotasto.

Se non funziona bene provate con uno spessore di impiallacciatura

leggermente più spesso per ottenere un'azione

senza ronzio. Accertata l'esatta altezza del\' osso e

del capotasto con l'utilizzo di spessori, si dovrebbe instaJlare

un nuovo osso e un nuovo capotasto tagliati alla

giusta altezza. Sia l'osso sia il capotasto devono essere

realizzati in modo da adattarsi pelfettamente con il loro

lato inferiore a contatto pieno con la base d'appoggio

delle loro sedi.

Un capotasto può generare ronzio se la scanalatura

della corda si arrotonda nel punto in cui la corda è di

fatto bloccata da una sporgenza nella scanalatura stessa.

Se la corda non è ben serrata nel lato frontale del capotasto

si può verificare un ronzio. Fate un nuovo capotasto

con lo spigolo superiore inclinato in modo tale che le

scanalature pendano verso la paletta della chitarra. Limate

le scanalature con una lima da orafo a coda di topo

e fatele larghe quanto basta per ospitare la corda.

Se il ronzio è recente e non è mai comparso in incardature

precedenti si può sospettare che la causa sia

data da corde usurate o da una catena scollata. Le corde

usurate danno un suono piatto e rozzo che ronzerà in

molte o tutte le posizioni e rendendo difficile l'accordatura

della chitarra. Il segno più chiaro di una corda

guasta è un avvolgimento corroso o ossidato, o una corda

che si è srotolata (sensibile al tatto). InstaJJare una

nuova muta di corde è il modo più facile per eliminare

gli inconvenienti deJJe corde guaste come possibile causa

di ronzio.

Quando una catena è scollata, il ronzio si verificherà

a una o più frequenze specifiche. Picchiettare la tavola

armonica talvolta fa vibrare una catena scollata se

il colpo è dato sopra o in prossimità della zona scollata.

Il metodo più sicuro per rintracciare una catena scollata

è un'ispezione dell'incatenatura con specchietto e

luce. Inserite la luce e lo specchietto nella chitarra e

muovete la tavola armonica con la mano libera: premete

e lilasciate la tavola mentre esaminate le catene. Se

l'ispezione visuale non rivela la scollatura della catena

si dovrà provare con una lamina.

Per la riparazione di una catena scollata si veda pagina

62, Catene Scollate.

Il ronzio è causato raramente da un manico deformato.

Con o senza truss rod, i manici sono piuttosto

rigidi e la deformazione del manico non è comune come

si possa pensare. Generalmente la deformazione

del manico si verifica con lo spostamento all'insù della

paletta della chitarra dovuta alla tensione eccessiva delle

corde protratta per un lungo periodo. Quando ciò accade,

le corde si allontanano daJJa tastiera, rendendo la

tastatura delle note alte molto difficile. Perché si manifesti

ronzio il manico dovrebbe spingere verso il basso,

avvicinando le corde alla tastiera. Causa prominente di

questo tipo di deformazione è la non corretta regolazione

di un truss rod regolabile. Un truss rod che sia

stato eccessivamente serrato, quando l'umidità atmosferica

è abnormemente bassa, (una stanza riscaldata

d'inverno) cioè quando l'umidità raggiungerà livelli

molto secchi, forzerà il manico in senso contrario, deformandolo.

Un manico permanentemente distorto in

questo modo deve essere rimpiazzato con un nuovo

manico.

Il ronzio causato dalla vibrazione della barra di rinforzo

può essere individuato picchiettando il manico. Le barre .....

 

Argomenti

Tabella di conversione delle misure

Introduzione

Area di lavoro

Legname, forniture

Colla

Attrezzi

Umidità

Deformazioni del manico

Azione e ronzio

Ritastatura

Crepe

Crepe aperte

Rotture

Catene scollate

Rimozione del piano armonico e del fondo

Separazione di giunte, filetti

Ponte, deformazione del piano armonico

Battipenna

Tecniche di restauro per strumenti antichi

Rifinitura

Note

Indice

 

 

 

 

INDICE

Attrezzi

 

Banco da lavoro

Banjo

Barra di rinforzo

Battipenna

Adesione del

 

Capotasto

Catene

Colla

Controfasce

Corde, azione delle

Classica

Flamenco

Altezza dalla tastiera

Metallo

Nylon

Tensione

Crepe

Lungo la vena

Aperte

 

Igrometro

Intarsio

 

Legno

Liuto

 

Mandolino

Manico

Distorione

Coda di rondine

Integrato

 

Osso del ponte

Ponte

 

Restauro degli strumenti

Ronzio

Rosa

Rosetta

Rotture

 

Filettatura (filetti)

Filzette

Finitura

Turapori

Lacca

Lucidatura

Spruzzo

Mordente

Sverniciatore

Vernice

Fondo / Tavola armonica, rimozione del

Forniture

Stautinger, Mathaeus

Stradivari

 

 

Tasti

Tastiera

Ebano

Palissandro

Tavola armonica

Deformazione della

Rinforzo della

Toppe

Giunte, separazione di

Hauser, Hermann, sr.

Umidità

Violino

 

Prezzo: €31,99
€31,99

COSTRUZIONE DELLA CHITARRA CLASSICA IRVING SLOANE liuteria-tavola armonica-Tastiera-gomma lacca-legno

 

COSTRUZIONE DELLA CHITARRA CLASSICA. IRVING SLOANE

Questo manuale, pubblicato negli Stati Uniti a metà anni sessanta, tratta il tema della costruzione della chitarra classica con un procedimento passo-passo. Sono illustrate in modo completo ed esauriente le informazioni sugli atrezzi, sul metodo e sul processo costruttivo con schemi, disegni, tabelle e immagini per semplificare i processi costruttivi. Questa edizione italiana si propone di offrire al lettore un testo di facile utilizzo per la costruzione della chitarra rendendo anche omaggio a Irving Sloane: artista, designer, chitarrista, scomparso nel 1998, che per oltre quarant'anni ha costruito chitarre oltre alla progettazione e la realizzazione di speciali e bellissimi attrezzi per la liuteria.

LIBRO IN ITALIANO.

 

COSTRUZIONE DELLA CHITARRA CLASSICA

"Irving Sloane è un liutatio di talento, un costruttore di chitarre dallo straordinario equilibrio, sensibilità e bellezza".
Robert Bouchet

"L'eccezionale bilanciamento e ricchezza delle chitarre di Irving Sloane lo pongono fra i migliori costruttori del mondo".
Sergio Assad e Odair Assad

"Questo è il solo libro adeguato sull'argomento; vale il denaro speso anche senza intenzione di costruire una chitarra. Ogni metodo e attrezzo descritto funziona bene e sia il disegno che Ie illustrazioni sono di qualità tale da poter essere attribuite a un designer prafessionale".
Whole Earth Catalog

"Irving Sloane, un fine costruttore di chitarre e designer, ha prodotto un eccellente manuale per la costruzione della chitarra classica".
Society of the Classic Guitar

 

Prefazione

In questi ultimi anni, finalmente, sono stati pubblicati in Italia alcuni libri sulla chitarra classica e sulla sua storia e costruzione, che hanno iniziato a colmare un vuoto.
Molti, infatti, sono i libri pubblicati in varie lingue nel mondo, ma l'inglese, in particolare, offre una panoramica veramente esaustiva sul mondo della chitarra: Classic Guitar Construction di Irving Sloane è uno di questi. Pubblicato a metà degli anni sessanta, è forse il primo libro sulla costruzione passo - passo della chitarra classica.

Proprio per questo motivo è stato sicurramente il libro che ha avvicinato alla liuteria della chitarra un numero molto alto di attuali costruttori di chitarre.

Per molti anni fu l'unico libro di questo tipo reperibile anche in Italia.
lo stesso ho avuto nel libro, con il mio ingresso nell'affascinante mondo della costruzione della chitarra classica, le prime informazioni sugli attrezzi, sul metodo e il processo costruttivo, sulle prime chitarre storiche che ho potuto vedere.

La competenza in materia di Sauro Malagoli garantisce una puntuale traduzione che va ad aggiungersi all'ancora modesta bibliografia in italiano sulla chitarra. Se da una prute questo lavoro renderà il libro di facile utilizzo per coloro che non hanno dimestichezza con l'inglese, dall'altra rende omaggio a Irving Sloane. permettendone un'ancora più ampia diffusione.

Irving Sloane, artista, designer, chitarrista, scomparso nel 1998, ha appassionatamente costruito chitarre per oltre quarant'anni, dedicandosi anche alla progettazione e realizzazione di speciali e bellissimi attrezzi per la liuteria e di ottime meccaniche per chitaITe; prodotti, questi, ancor oggi utilizzati da molti costruttori.

L'oscuro falegname spagnolo Torres, si trovò immerso nelle potenzialità della chitarra. I suoi esperimenti portarono a importanti innovazioni che le diedero una brillantezza e una forza senza precedenti. Operando con superbo senso artistico, allargò la cassa armonica, rimodellò il contorno, determinò la lunghezza delle corde a 650 millimetri e concepì un nuovo sistema d'armamento della tavola armonica che ne aumentò il volume. I contributi di Torres passarono a Vicente Arias e Manuel Ramirez, i quali, a loro volta, diedero insegnamenti a Enrique Garcia, Santos Hernandez, Domingo Esteso e a tutti gli altri liutai di prim'ordine. Le virtu straordinarie dei costruttori spagnoli consistettero nel prestare una notevole attenzione, oltre che alle possibilità sonore della chitarra, anche al suo disegno. L'eleganza semplice delle proporzioni e dei dettagli - profilo della paletta, intarsio a mosaico della bocca, scolpitura del tacco - e testimone di una innata sensibilita alIa forma e al disegno. La bellezza delle chitarre spagnole rimane tutt'ora insuperata. Oggi milioni di appassionati di musica vengono carpiti dal vibrante "charme" e dall'intimita della chitarra c1assica. Musicisti virtuosi hanno portato nelle sale di incisione e nei concerti il loro splendido repertorio e tanti studenti si affollano al richiamo della chitarra. Le vendite sono altissime, cosicche le fabbriche negli Stati Uniti e anche all' estero lavorano ai piu alti ritmi per soddisfare la domanda. Sfortunatamente le chitarre pregiate non possono essere costruite in tempi minimi e quindi la mediocrità diventa norma. In Spagna con 220 USD si acquista una chitarra di una qualità che non puo essere ripetuta negli Stati Uniti a nessun prezzo, eccetto che presso pochi liutai privati. Le chitarre fatte a mano partono da circa € 650. Per una persona abituata a suonare un modello di fabbrica, una chitarra uscita dalla mano di un liutaio qualificato è sempre una rivelazione. Il timbro, ''l'action'', la maneggevolezza e la finitura, danno, suonando tale strumento, una gioia unica. Diventa poi difficile passare a una chitarra di livello inferiore. Tuttavia un gran numero di chitarre è venduto a prezzi spropositatamente alti, a dispetto della quasi costante assenza di quelle qualità che caratterizzano una chitarra c1assica ben costruita Gli aspetti economici e i meccanismi della produzione e distribuzione di massa impediscono fabbricazione di strumenti superiori, ciaè costruti secondo i principi classici. A parte ciò, quellp che purtroppo manca maggiormente è la valutazione e la competenza di una persona unica che sà, per esempio, che la densita di un dato set di fasce-fondo di palissandro richiama una tavola di una certa durezza e spessore e che ne madifica anche la relativa armatura. La chitarra classica è una delicata equazione accuratamente concepita per produrre un suono brillante e bilanciato sull'intera gamma sonora.
La storia dei grandi costruttori di chitarra sta nella ricerca di tale perfezione, ma non si tratta qui di segreti lontanamente nascosti che possono aprire la porta del successo. II "segreto" di chi è riuscito a dominare questa equazione è dato semplicemente dalla sua bravura, generata da una infinita pazienza e dalla pratica che si acquista con l'esperienza.

COSTRUZIONE DELLA CHITARRA CLASSICA

Argomenti
Introduzione
Teoria costruttiva
Raggiera
Umidita
Legno e materiali
Attrezzi
Forme per la fabbricazione
Forma per piegare
Piano di lavoro
Vasca di bollitura
Strettoi specifici per chitarre
Taglierino per bordi
Colla
Spianatura del legno
Giunzione di tavola e fondo
Curvatura delle fasce
Assemblaggio delle fasce
Manico
Unione delle fasce al manico
Controfasce
Costruzione della tavola armonica
Costruzione del fondo
Incollaggio di tavola e fondo
Metodo alternativo d'assemblaggio
Bordatura / Filettatura
Tastiera
Ponte
Incollaggio del ponte
Rosetta
Finitura
Chitarre di grandi Maestri
Bibliografia

COSTRUZIONE DELLA CHITARRA CLASSICA - 

Prezzo: €31,99
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Osbourne ozzy PAROLA DI OZZY Harry Shaw interviste-Black Sabbath-Randy Rhoads-zakk wylde-reunion

 

Osbourne ozzy, PAROLA DI OZZY. Di Harry Shaw

 

Nell'estate del 1980, Vinnie Appice sostituì Bill Ward alla batteria. Ozzy parlando di questa nuova line-up dei Black Sabbath la definì : "GEEZER E I TRE ITALIANI" ( Iommi, Padovana, Appice)

 

Il Libro non contiene pagine di musica.

 

Il suo nome è John Michael Osbourne,  ma il mondo lo conosce come Ozzy.

I primi quarant’anni di carriera di uno dei personaggi più controversi della storia del rock vengono qui raccontati attraverso le sue stesse parole, in una galleria imperdibile di aforismi e pensieri spesso più che irriverenti.

Harry Shaw ha selezionato le migliori  dichiarazioni mai rilasciate dal madman, ripercorrendone la vita e la storia attraverso gli anni con i Black Sabbath, la sua carriera solista, l’abuso di alcool e droghe, per arrivare all’incredibile successo televisivo ottenuto con il reality The Osbournes.

 

Il bello di essere Ozzy è che non importa con chi salirò sul palco, l’importante è che ci salga io.

Se ho imparato qualcosa stando in prigione? Si, ho imparato a non tornarci.

Io vivevo ad Aston e mio padre stava morendo per colpa del fottuto inquinamento industriale. Ma sai quanto cazzo me ne fregava dei fiori di merda e di tutte le stronzate degli hippy?

I Sabbath sono musica aggressiva per gente incazzata.

Eravamo noi a prendere le decisioni, e se ai produttori la cosa non andava bene, allora li massacravamo di botte.

Pensavo fosse un giocattolo di plastica, quindi l’ho preso in mano e gli ho staccato la testa con un morso. Poi ho pensato ‘Porca troia! Batteva le ali…'

Il ricordo più bello che ho di Randy Rhoads è semplicemente lui stesso. Era un talento incredibile.

Ho un chihuahua, un volpino di Pomerania, uno spaniel giapponese, un bulldog inglese, un altro chihuahua, un altro spaniel giapponese, un pastore tedesco, un boxer e un bullmastiff... e hanno tutti lo stesso sapore.

Ai tempi della scuola non potevo nemmeno vederlo. Non lo sopportavo per niente, e ogni volta che lo incontravo lo riempivo di botte. - Tony Iommi

132 pagine + 8 pagine a colori - 16x23 - ISBN 978-88-96131-11-4 - 15 Euro

 

Osbourne vi racconterà con grande sincerità che durante i tour, prima di salire i gradini del palco, gli vengono fatte 2 punturone mensili di cortisone. 
Che il suo psicoterapeuta gli ha prescritto di prendere il Prozac, un antidepressivo a base di steroidi, per l'ansia che si sentiva tutte le mattine.
che una birra è troppo e 10 sono poche.
Che Sharon prima era fidanzata con Tony Iommi, e poi con Randy.
Che fu cacciato dai Black Sabbath, perché non lo sopportavano più, e questa fu la sua fortuna.
Solo dichiarazioni, frasi, pensieri, e racconti di Ozzy.

INDICE

INTRODUZiONE .
IL FOLLE DELLE MIDLANDS - Gli anni formativi di John Osbourne a Birmingham .
INFLUENZE MUSICALI - Come il rock'n'roll ha ammansito la belva feroce .
SABBATH LIVES! - Le origini di un supergruppo .
SABBATH: LA MUSICA - Ozzy e il periodo d'oro dei Black Sabbath .
I SABBATH E OZZy - Critica e autocritica .
FUORI DALL'OSCURITÀ - Le strade si dividono .
VOLARE IN SOLITARIA - Gli anni della carriera solista, dal 1981 in avanti .
OZZy: LA MUSICA - Ozzy e la produzione musicale post-Sabbath .
SUICIDIO E CENSURA - Ozzy, l'America e i moralisti .
ISTINTO ANIMALE - Pipistrelli, colombe e l'Alamo '
PECCATI CAPITALI - Le sue dipendenze e come le ha vinte '
OZZy A CASA SUA - Un padre di famiglia con moglie e figli .
IN CASA E IN TRASFERTA - Ozzy in giro per il mondo :
I SABBATH DICONO LA LORO! - Cosa pensano di Ozzy gli altri membri del gruppo '
NON V'È PACE PER GLI EMPI- La sua eterna ossessione per il rock'n'roll '
I FAN E LE GROUPIE -II rapporto di Ozzy con i suoi sostenitori 
I FIGLI DEL SABBA - Cosa pensa Ozzy di chi si è ispirato a lui 
QUELLA VECCHIA MAGIA NERA - Le varie reunion con i Black Sabbath 
INVECCHIANDO IGNOBILMENTE -In lotta con lo scorrere del tempo 
CASA OSBOURNE - Lo show televisivo 
L'ULTIMA PAROLA - Cosa ha in serbo il futuro? 
 

Prezzo: €14,99
€14,99

CHITARRA ACUSTICA BLUES LIVELLO BASE LIBRO CD TABLATURE Lezioni tecniche chitarra

Chitarra Acustica Blues 

LIBRO DI MUSICA PER CHITARRA CON CD E TABLATURE.

Il Metodo completo per la chitarra acustica blues. - Livello Base. Autore Lou M. CD TABLATURE

 

IL METODO PER CHITARRA ACUSTICA BLUES DEL ''NATIONAL GUITAR WORKSHOP''

Un libro didattico completo destinato al chitarrista blues interessato ad un serio studio dello strumento, da una delle più importanti scuole americane di musica contemporanea.
Incluso un CD audio contenente esempi e basi per suonare.

COMPRENDE:
- Numerosi esempi pronti da suonare, notati in partitura e intavolatura.
- Diagrammi degli accordi di facile lettura
- Lezioni sulle tecniche della chitarra Blues
- Spiegazioni di facile comprensione della teoria musicale

IL METODO COMPLETO PER LA CHITARRA ACUSTICA BLUES
LIVELLO BASE, LOU

Perfetto per i chitarristi acustici Blues alle
prime armi, e per chi vuole ampliare le proprie
conoscenze. Lou Manzi, autore del libro di
grande successo ''Beginning Fingerstyle guitar','
ha realizzato un metodo didattico curato
minuziosamente, destinato specificamente ai
chitarristi acustici. Questo libro rende facile
e piacevole lo studio delle fondamenta della
chitarra blues. Comprende sezioni dedicate alla
teoria musicale, agli accordi, alle tecniche della
mano sinistra, ai patten di chitarra ritmica, e
lezioni sull'improvvisazione nel blues. Studenti,
Insegnanti e autodidatti ameranno allo stesso
modo questo metodo accurato e di semplice utilizzo.
 

Traduzione italiana - Un nuovo libro della già nota collana National Guitar Workshop. Perfetto per i chitarristi acustici blues alle prime armi, e per chi vuole ampliare le proprie conoscenze. Un metodo didattico curato minuziosamente, che rende facile e piacevole lo studio delle fondamenta della chitarra blues. Comprende sezioni dedicate alla teoria musicale, agli accordi (con diagrammi di facile lettura), alle tecniche della mano sinistra, ai pattern di chitarra ritmica, e lezioni sull'improvvisazione nel blues. Studenti, insegnanti e autodidatti ameranno allo stesso modo questo metodo accurato e di semplice utilizzo.

 

INFORMAZIONI SU QUESTO LIBRO

Hai fatto una grande scelta nel decidere di imparare a suonare il blues - e quale strumento 
migliore per cimentarsi con esso della chitarra acustica, che è stata l’amata e fedele compagna dei 
musicisti blues sin dagli albori di questo stile musicale? Se sei un principiante assoluto, troverai i 
primi passi che ti proporrà questo libro semplici e divertenti. Si offre molto anche al musicista 
con più esperienza. In ogni caso, stai sicuro che troverai nel blues uno stile ricco e appagante.
Con un po’ di esercizio, ti riuscirà facile padroneggiare la maggior parte degli esempi musicali 
proposti in questo libro. La musica sul CD probabilmente ti suonerà familiare; molti grandi 
artisti blues impiegano le tecniche illustrate nel libro. Poniti l’obiettivo di imparare tutta la musica 
proposta in ciascun capitolo, e sarai sulla buona strada per diventare un vero chitarrista blues.
Non è necessario che tu affronti questo libro seguendo strettamente l’ordine delle pagine. 
Potresti trovare più divertente saltare qua e là. Esegui dapprima gli esempi più semplici e, non 
appena ti senti più sicuro, inizia a lavorare su materiale di maggior difficoltà. Un’altra opzione 
è quella di ascoltare il CD e di dedicarti innanzitutto agli esempi o alle canzoni che preferisci. 
Assicurati, in ogni caso, di studiare la teoria musicale proposta; ti renderà un musicista migliore.
Il blues ha influenzato profondamente rock, jazz, country, R&B e sostanzialmente ogni altro 
genere di musica moderna. Come musicista blues, avrai confidenza con molti elementi che è 
possibile rinvenire in questi altri stili, e disporrai quindi di un’ottima base di partenza per studiare 
qualsiasi genere di musica moderna.
Il blues è come un pozzo. Puoi prendere un po’ di acqua dalla superficie ed ottenere una 
bevanda rinfrescante. Ciò potrebbe essere paragonato a una persona che fa i primi passi musicali, 
imparando alcune canzoni. Ma il pozzo è profondo, e c’è ottima acqua a tutti i livelli, sino al 
fondo. Puoi suonare il blues per anni e continuare a imparare e ad abbeverarti a questo pozzo. 
La tua padronanza del materiale proposto in questo libro è solamente il primo sorso. Divertiti!
Questo libro contiene un CD. Utilizzarlo ti aiuterà a rendere lo studio più piacevole 
e le informazioni più ricche di significato. Ascoltare il CD ti permetterà di interpretare correttamente i ritmi e il feel di ciascun esempio. Il simbolo a sinistra appare in 
prossimità di ciascuna canzone o esempio la cui esecuzione è contenuta nel CD. Il 
numero dell’esempio è indicato sopra il simbolo. Il numero della traccia sotto ad ogni 
simbolo corrisponde direttamente alla canzone o esempio che desideri ascoltare. La 
prima traccia ti aiuterà ad accordare lo strumento

 

LA SETTIMA BEMOLLE
In questo contesto utilizziamo il termine “bemolle” per indicare genericamente l’abbassamento
di semitono della settima. Ad esempio, se abbassiamo di un semitono un sol #, otteniamo un sol
naturale. Sol # è il settimo grado della scala di LA maggiore, quindi sol n è considerato la b
7. Di seguito viene proposta una variazione sullo schema precedentemente visto che alterna accordi
“5” e “6”. Se utilizzi il quarto dito della tua mano sinistra per premere la corda un tasto più avanti
rispetto alla collocazione della sesta, ottieni una b 7. Si tratta di una sonorità fondamentale nel blues.
Questo shuffle è basato sulla forma di blues più comune. 

suona il suo originale e dinamico stile di chitarra acustica blues dagli anni settanta. Ha scritto quattro libri dedicati al fingerstyle, tra cui Beginning Fingerstyle Guitar (The National Guitar Workshop/Alfred #14099). Lou ha suonato molto come artista solista e come parte del duo Fletcher & Manzi, con Rob Fletcher. Il loro CD, Horsin’ Around Live, comprende pezzi originali che miscelano blues, jazz e rock.  Appare anche su Remembrance, una compilation dedicata ai veterani americani. Lou è insegnante in diverse scuole del Connecticut, e fa parte del National Guitar Workshop dal 1984. Riconosciuto come valido insegnante di chitarra acustica e di blues, ha tenuto seminari didattici in tutti gli Stati Uniti.

 

 

TAVOLA DEI CONTENUTI

INFORMAZIONI SULL’AUTORE

INFORMAZIONI SU QUESTO LIBRO

 

CAPITOLO 1 - Si parte!

Scegliere le corde.

Le corde a vuoto.

Accordatura .

Le altezze musicali e la tastiera.

La notazione musicale standard.

Leggere l’intavolatura

Leggere i diagrammi delle scale e degli accordi.

Leggere le chart degli accordi .

Postura.

Tecnica della mano destra.

Tecnica della mano sinistra .

 

CAPITOLO 2 – La progressione blues in

12 battute 19

Il blues in 12 battute più semplice.

La progressione blues in 12 battute più semplice .

La forma più semplice di blues in 12 battute, in MI

La forma blues in 12 battute piu’ comune.

La forma blues in 12 battute più comune, in LA .

La forma blues in 12 battute più comune, in MI..

La forma blues in 12 battute più comune, in RE.

La forma blues in 12 battute più comune, in SOL.

 

CAPITOLO 3 – Ritmica e Teoria Blues

Ottavi swing .

Intervalli.

 

CAPITOLO 4 – Blues shuffle 26

Accordi su due corde.

Blues shuffle in LA.

Il blues 5, 6, b

7 in LA .

Blues shuffle in MI .

 

CAPITOLO 5 – Palm muting

Shuffle in palm mute

Palm muting in LA .

 

CAPITOLO 6 – Ancora sulla scala maggiore

 

CAPITOLO 7 – Teoria degli accordi

e armature di chiave

Triadi maggiori e minori .

Triadi diminuite ed eccedenti .

Accordi di settima.

Armonia diatonica.

Armature di chiave.

 

CAPITOLO 8 – Pattern Blues

Boogie Woogie 42

Boogie-woogie in SOL.

Boogie-woogie in MI.

 

CAPITOLO 9 – Accompagnamento blues

in strumming 44

Blues in 12 battute in DO.

Blues in 12/8

Blues con due pennate per battuta in LA.

Strumming in MI .

 

CAPITOLO 10 – Solismo blues

La scala pentatonica minore .

La scala pentatonica maggiore.

La scala blues.

Fraseggio .

 

CAPITOLO 11 – Tecniche della

mano sinistra 55

Legati ascendenti.

Legati discendenti.

Bending.

Slide.

Vibrato..

Combinare le tecniche.

 

CAPITOLO 12 – Altre ritmiche blues e pattern

per la mano destra 62

Blues in SI b

Arpeggi .

Blues arpeggiato.

Lo strumming basato su note da un sedicesimo.

Funky blues in SI

Strumming in levare.

Blues in levare in FA.

 

CAPITOLO 13 – Turnaround

 

CAPITOLO 14 – Blues basati su riff

Blues basato su riff in MI minore.

Riffin’ in FA.

Octave Blues.

Blues funky in sol minore

 

CAPITOLO 15 – Pattern trasponibili

su due corde

Shuffle in SOL

Chuck’s blues

Shuffle in MI

 

CAPITOLO 16 – Accordi con barrè

Blues in LA b

con accordi in barrè .

 

CAPITOLO 17 – Blues in otto battute

Key to the Turnpike.

Too Long Blues.

 

Capitolo 18 – Blues minore

Blues minore in LA

Blues con tre pennate per ogni battuta

Blues per B. B.

 

CAPITOLO 19 - Blues fingerstyle

Blues minore per il reverendo Gary

Blues per Missisipi John

Keep on pickin’

Blues per Lightnin’

Boogie-woogie time

APPENDICE

RIFLESSIONI CONCLUSIVE

 

 

 

 

Prezzo: €20,99
€20,99

LED ZEPPELIN dalla A alla Z-Richard Morton Jack BIOGRAFIA-STAIRWAY TO HEAVEN-JIMMY PAGE LIBRO

LED ZEPPELIN dalla A alla Z. Richard Morton Jack BIOGRAFIA IN ITALIANO

I Led Zeppelin dalla A alla Z è la più completa e autorevole guida mai scritta sulla più grande rock band di tutti i tempi. Vengono qui riunite, in ordine alfabetico, centinaia di voci che rappresentano un vero tesoro di informazioni sul gruppo, ottenuto attraverso rigorosissime ricerche e ricco di aneddoti e leggende.

Questo volume può essere consultato come un’enciclopedia o letto come un romanzo, e racchiude tutti gli eventi, i personaggi, i luoghi e persino gli oggetti che hanno segnato, nel bene come nel male, la carriera di questa storica band.

Completa il libro una nutrita serie di appendici, che includono la discografia completa degli album, arricchita da una notevole quantità di recensioni dell’epoca, l’elenco di tutti i concerti suonati dal gruppo, la discografia completa della Swan Song (l’etichetta discografica creata dai Led Zeppelin) e i comunicati stampa emessi dalla Atlantic Records all’epoca della firma del contratto con il gruppo.

L'autore, Richard Morton Jack, è il cofondatore della Sunbeam Records, una delle più importanti etichette discografiche specializzate in ristampe rock.

Collabora regolarmente a numerose testate quali Mojo, Q e Record Collector e ha già scritto svariati libri. Ha curato il colossale volume Galactic Ramble, vera e propria bibbia del rock, pop, folk e jazz inglese dai primi anni sessanta ai primi anni settanta.

È considerato uno dei massimi esperti inglesi dei Led Zeppelin.

Il libro chiave sui Led Zeppelin

288 pagine - 16x23 - ISBN 978-88-96131-12-1 - 20 Euro

 

Non contiene fotografie, ma solo disegni nello stile dei quattro ritratti della copertina.

LA CRONOLOGIA

GLI ALBUM

CRONOLOGIA

I CONCERTI (tutte le date)

IL CATALOGO DELLA SWAN SONG

I PRIMI COMUNICATI STAMPA DELLA ATLANTIC

LED ZEPPELIN - LA BIOGRAFIA

Canzone per canzone, saprete particolari che il libro "Il martello degli dei, La saga dei Led Zeppelin" di Stephen Davis" non vi ha raccontato. E qui c'è tutto quello che non ha spifferato (a pagamento) il loro road Manager Richard Cole.

Raccolte numerose citazioni e articoli di giornale, racconti di parenti e amici, persone vicine al gruppo, interviste dalle  riviste specializzate per chitarra.

L'elenco di tutti i titoli dove è stato riconosciuto dagli stessi Led il plagio.

Le GTO di Frank Zappa, della capetta Pamela Ann Miller (Miss Pamela o Pamela Des Barres), Lori Maddox, Miss Christine, la stessa Christine (Christine Frka) della copertina del disco di Frank zappa, 1950-1972 morta per overdose, Patti D'Arbanville (la stessa D'arbanville della canzone di Cat Stevens), Bebe Buel (la stessa Bebe Buel madre di Liv Tyler, figlia del cantate degli Aerosmith), Krissy Wood (la stessa Krissy Wood moglie della "pietra rotolante" Ron Wood), Charlotte Martin (la stessa Charlotte Martin precedentemente fidanzata di George Harrison e Eric Clapton). E tutte le altre donne frustate da Jimmy Page (quasi come nel film "8 1/2" di Fellini). 

Nome per nome tutte le groupie, che non sono molte e poi alla fine sono sempre le stesse, mentre le rockstar invece sono molto conosciute e numerose. 

Groupie di facili costumi e Roadie rissosi.

Lo strapotere della casa discografica ATLANTIC RECORDS del turco Ahmet Ertegun (July 31 1923 – December 14 2006) nato a Istanbul e di famiglia musulmana, proprietario della squadra di calcio Cosmos, e i fan hippie-spendi-soldi americani. 

Il loro peggior incidente allo stadio Vigorelli di Milano il 5 luglio 1971, da quel giorno per 8 anni l'italia fu totalmente esclusa dai tour europei dei concerti rock, fino a quando non arrivò Patty Smith allo stadio di Bologna nel settembre del 1979.

La leggendaria jam session del 14 settembre 1974 al ristorante Quaglino's di Londra con Jimmy Page, Bonham, Neil Young, Stills, Nash.

Conoscerete i nomi dei 3 ragazzini che si arrampicano alle isole Ebridi nella fotografia della copertina del V album.

Il perchè del loro rifiuto al festival di Woodstock.

La mania di collezionismo di oggetti d'antiquariato di epoca Vittoriana.

Le abitazioni e i castelli di Giacomo Pagina e Roberto Pianta.

Il viaggio a Cefalù, e Goulimine in Marocco (a Goulimine, in mezzo al deserto, ci siamo stati anche noi ! )

La canzone Kashmir è nata sulla strada, tra Goulimine e Tan-Tan in Marocco.

Il film dei Monty Python, in parte pagato dal gruppo

I dischi fabbricati appositamente per i gusti del mercato discografico americano. Come la casa discografica impone "ad arte" i propri artisti.

L'icona del gruppo presa da un quadro del 1869-1870 di un pittore americano, un certo William Rimmer, del museo di Boston Museum of Fine Arts.

Al concerto di Tampa superarono gli incassi record dei Beatles, anche come numero di biglietti venduti.

Quando John Paul Jones ha scritto in treno la musica di Black Dog, pensando a Howlin' Wolf. 

L'episodio di Oakland del 23 luglio 1977, l'episodio dello squalo.

I due gangster Peter Grant e Richard Cole.

e molto molto altro

Prezzo: €19,95
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METAL INJECTION Andrea Martongelli TABLATURE CHITARRA METAL LIBRO DVD STRING SKIPPING

THE METAL INJECTION,  Andrea Martongelli. TABLATURE DVD

Metodo per chitarra ROCK-METAL

 

Una vera e propria iniezione di rock-metal, un metodo corredato di Dvd che vi farà tuffare in questo straordinario vortice di grinta e di passione. Attraverso più di 50 esercizi potrete toccare con mano la grande eredità che la musica heavy metal (in costante evoluzione) continua a trasmetterci già dagli anni '70. Un video-percorso didattico con fraseggi, licks, brani che rappresentano la personale esperienza e visione di questo genere musicale di Andrea Martongelli, chitarrista della Heavy-Thrash Metal band Artemis, che dice: «spero che questo metodo vi dia la possibilità e gli spunti necessari per creare nuovi fraseggi, nuove canzoni, arricchire il vostro stile ed esplorare nuovi territori musicali».

 

INDICE DEGLI ARGOMENTI

INTRODUZIONE

PREFAZIONE.

SCALE ED ARPEGGI.

Modern Thrash-Metal-Madness Demonstration 

X-TREME I

X-TREME II

Modern Metalized-Rock-Blues Demonstration

Heavy-Metal Demonstration

ANDREA MARTONGELLI

Biografia

ENDORSES

DISCOGRAFIA CONSIGLIATA

DISCOGRAFIA.

INTRODUZIONE

 

Ciao, sono Andrea Martongelli, chitarrista della Heavy-Thrash Metal band ARTHEMIS e Responsabile Nazionale della cattedra di Chitarra Rock-Metal del Modern Music Institute. Dopo anni trascorsi on stage su tutti i palchi mondiali affiancando i grandi nomi dell’Heavy Metal, passando dal Giappone alla Gran Bretagna, alla Spagna ecc.., numerosi album registrati nei più prestigiosi recording studios del settore, lezioni di chitarra, clinic, workshop in tutto il mondo e numerose soddisfazioni ottenute grazie a quella che da sempre è la mia ragione di vita, l’Heavy Metal, ho deciso di creare per voi “THE METAL INJECTION”, una vera e propria iniezione di Rock-Metal che vi farà tuffare in questo grande ed interessante vortice di grinta e passione. Eccomi a voi con la mia nuova creazione in campo didatticomusicale, che fa parte della prestigiosa collana di metodologia scolastica ufficiale MMI (Modern Music Institute). The Metal Injection vi porterà a toccare con mano, attraverso più di 50 esercizi, la grande eredità, in continua evoluzione, che la musica Heavy Metal ci trasmette e continua a regalarci già dagli anni ’70, attraverso un video-percorso didattico caratterizzato da fraseggi, licks, brani che rappresentano la mia personale esperienza e visione di questa musica che ha conquistato e rapito i nostri cuori e che continua a farci sognare perché vera, sincera, senza compromessi. Ogni fraseggio è stato studiato in modo tale da essere funzionale, efficace per tutti i tipi di chitarristi, dal livello base ad un livello avanzato; è possibile perciò, attraverso esempi di alternate-picking, legato, sweep-picking, tapping, skip-picking, suonare ed interpretare il contenuto di questo metodo didattico a qualsiasi velocità d’esecuzione, in modo tale che ogni musicista possa curare al meglio sia l’aspetto tecnico che quello teorico ed interpretativo sullo strumento. Grazie di cuore a voi che avete deciso di regalarvi, con questo video, il meglio della chitarra Heavy Metal; spero che questo metodo vi dia la possibilità e gli spunti necessari per creare nuovi fraseggi, nuove canzoni, arricchire il vostro stile ed esplorare nuovi territori musicali… …buon lavoro!!
Keep the faith alive…Rock On! Andrea Martongelli

 

PREFAZIONE 

di Alex Stornello (Presidente del Modern Music Institute)

Andrea Martongelli è stato sin dalle prime lezioni uno studente che ha rivelato un talento notevole applicato e dedicato totalmente alla sua grande passione per il genere Rock-Metal. Il mio compito come insegnante è stato agevolato dalla sua capacità di assimilazione e manipolazione dei vari concetti teorici che fanno parte del mio programma, arrivando al tal punto di conseguire il Diploma a pieni voti. Per questo oggi egli è integrato nello staff insegnanti M.M.I con il ruolo di responsabile di cattedra M.G.I della sezione Metal. Questo libro riassume l’esperienza e la capacità che egli applica al Fraseggio e può essere un ottima guida per sviluppare il vostro modo di esprimervi con la musica ROCK-METAL!!! Buon Lavoro!!! Alex Stornello
Alex Stornello – Angels & Demons Live al Music Italy Show 2010.
MODERN MUSIC INSTITUTE 

Prezzo: €17,99
€17,99

BERKLEE TEORIA MUSICALE EDIZIONE ITALIANA, PAUL SCHMELING. CD

BERKLEE TEORIA MUSICALE EDIZIONE ITALIANA, PAUL SCHMELING. CD 

Arriva l’edizione italiana di uno straordinario metodo di Teoria Musicale della Berklee, scritto da Paul Schmeling, preside emerito del Dipartimento di Pianoforte al Berklee College of Music, grande pianista, interprete, improvvisatore e arrangiatore. La Teoria Musicale Berklee Volume 1 è un metodo essenziale per chiunque voglia suonare meglio, imparare a leggere, scrivere e comprendere gli elementi della musica, e inserirli nelle proprie composizioni e arrangiamenti. Il libro propone una serie di esercizi rigorosi e pratici, che aiutano a esplorare dall’interno il funzionamento della musica, presentando note, scale e ritmi, così come questi si presentano nel pop, nel jazz, nel blues. Un libro per comprendere i concetti fondamentali della teoria musicale, indispensabili per migliorare le proprie capacità di scrittura ed esecuzione musicale, attraverso esercizi scritti, esempi audio ed esercizi di ear training. Il Cd allegato è un ottimo strumento complementare, che facilita l’apprendimento. Nello specifico, dopo aver studiato questo volume, si sarà in grado di: leggere e scrivere la musica, applicare la teoria musicale al pianoforte, costruire scale e intervalli, sviluppare abilità di ear training, scrivere melodie.

 

Indice

Tracce

Introduzione 

Lezione 1. Pulsazione e Metro

Lezione 2. Le note

Lezione 3. Le pause

LEZIONI 1–3, ESERCIZI. RITMO, NOTE E PAUSE

Lezione 4. Ottavi e relative pause

Lezione 5. Unire gli ottavi

Lezione 6. Punti e legature 

LEZIONI 4–6, ESERCIZI. OTTAVI, PUNTI E LEGATURE

Lezione 7. Istruzioni sulla notazione ritmica

Lezione 8. Posizionamento di crome e pause di croma

Lezione 9. Altre indicazioni del tempo . .

LEZIONI 7–9, ESERCIZI. NOTAZIONE E INDICAZIONI DEL TEMPO 

Lezione 10. Notazione dell’altezza 

Lezione 11. La chiave di violino 

Lezione 12. La chiave di basso . 

Lezione 13. Il pentagramma doppio 

Lezione 14. Le alterazioni . .

Lezione 15. Alterazioni in chiave 

Lezione 16. Equivalenti enarmonici 

LEZIONI 10–16, ESERCIZI. IL PENTAGRAMMA, LE ALTERAZIONI

E LE ALTERAZIONI IN CHIAVE

Lezione 17. Toni e semitoni 

Lezione 18. La scala cromatica 

Lezione 19. La scala esatonale 

LEZIONI 17–19, ESERCIZI. SEMITONI E TONI

Lezione 20. La scala maggiore 

Lezione 21. I gradi della scala 

Lezione 22. Scale maggiori con diesis

Lezione 23. Scale maggiori con bemolli 

LEZIONI 20–23, ESERCIZI. SCALE MAGGIORI .

Lezione 24. La scala minore naturale 

Lezione 25. La relativa maggiore/minore .

LEZIONI 24–25, ESERCIZI. SCALE MINORI 

Lezione 26. La scala minore armonica .

Lezione 27. La scala minore melodica ascendente 

Lezione 28. La scala minore melodica discendente

Lezione 29. Le alterazioni in chiave delle scale minori 

LEZIONI 26–29, ESERCIZI. SCALE MINORI ARMONICHE E MELODICHE . 

Lezione 30. Intervalli 

Lezione 31. Intervalli maggiori e giusti . 

Lezione 32. Maggiore vs Minore 

Lezione 33. Intervalli giusti e diminuiti 

Lezione 34. Intervalli aumentati .

Lezione 35. Intervalli composti .

LEZIONI 30–35, ESERCIZI. INTERVALLI .

e adesso? 

Note sull’Autore

Il Traduttore 

Tastiera 

 

 

Track List

Traccia Pagina

1. Il metro 4/4

2. Semibrevi 

3. Minime 

4. Semiminime  

5. Pause di semibreve 

6. Pause di minima 

7. Pause di semiminima 

8. Lezioni 1-3, Esercizi, Ear Training 1 

9. Lezioni 1-3, Esercizi, Ear Training 2

10. Lezioni 1-3, Esercizi, Ear Training 3 

11. Crome 

12. Crome e pause di un ottavo 

13. Figure col punto

14. Lezioni 4-6, Esercizi, Ear Training 1 

15. Lezioni 4-6, Esercizi, Ear Training 2

16. Lezioni 4-6, Esercizi, Ear Training 3

17. Indicazioni del tempo 

18. Lezioni 7-9, Esercizi, Ear Training 1

19. Lezioni 7-9, Esercizi, Ear Training 2 .

20. Lezioni 7-9, Esercizi, Ear Training 3 

21. Altezza delle note 

22. Ottave

23. Diesis .

24. Bemolli 

25. Lezioni 10-16, Esercizi, Ear Training 1 

26. Lezioni 10-16, Esercizi, Ear Training 2

27. Toni e semitoni

28. Scala cromatica 

29. Scala esatonale .

30. Lezioni 17-19, Esercizi, Ear Training 1

31. Lezioni 17-19, Esercizi, Ear Training 2

32. Scala di Do maggiore

33. Lezioni 20-23, Esercizi, Ear Training 1 

34. Lezioni 20-23, Esercizi, Ear Training 2

35. Scala di Do minore naturale 

36. La relativa maggiore/minore: Do maggiore/La minore

37. Lezioni 24-25, Esercizi, Ear Training 1

38. Lezioni 24-25, Esercizi, Ear Training 2 

39. La scala minore armonica 

40. La scala minore melodica ascendente 

41. La scala minore melodica discendente 

42. La scala minore melodica bachiana, ascendente e discendente

43. Lezioni 26-29, Esercizi, Ear Training 1 

44. Lezioni 26-29, Esercizi, Ear Training 2 

45. Lezioni 26-29, Esercizi, Ear Training 3 

46. Intervalli: quarta giusta e quinta giusta . . 

47. Intervalli melodici e intervalli armonici 

48. Intervalli giusti 

49. Intervalli maggiori 

50. Intervalli minori 

51. Lezioni 30-35, Esercizi, Ear Training 1 

52. Lezioni 30-35, Esercizi, Ear Training 2 

53. Lezioni 30-35, Esercizi, Ear Training 3 

54. Lezioni 30-35, Esercizi, Ear Training 4

55. Lezioni 30-35, Esercizi, Ear Training 5

56. Lezioni 30-35, Esercizi, Ear Training 6

57. Lezioni 30-35, Esercizi, Ear Training 7 

Prezzo: €23,99
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EAR TRAINING (VERSIONE ITALIANA) Keith WYATT-Carl SCHROEDER-Joe ELLIOTT LIBRO E 2 CD SPARTITI

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LIBRO METODO IN ITALIANO CON 2 CD. 

PER TUTTI GLI STRUMENTI: 

ACCORDI, PENTAGRAMMA. 

 

Contenuti

 

Pagina CD1 CD2

Per cominciare

Parte Prima: Il modo maggiore

1 Intonazione e tonalità

2. La scala maggiore

3. Melodie sul modo maggiore

4. Salti melodici

5. Gli intervalli

6. Metro e ritmo

7. Trascrivere melodia e ritmo

8. Cantare a prima vista

9. La qualità degli intervalli

10. Gli intervalli melodici

11. Gli intervalli armonici

12. Triadi maggiori e minori

13. Successioni di triadi

14. Chord charts

15. Melodia e Armonia

16. Trascrivere Melodia, Armonia e Ritmo

 

Parte Seconda: Il modo minore

17. La scala minore naturale

18. Melodie minori

19. I sedicesimi

20. Melodie in sedicesimi

21. Successioni di triadi nella tonalità minore

22. Successioni in tonalità minori con ritmo

23. Melodie in tonalità minori con armonia e ritmo

 

Parte Terza: Gli accordi di settima e il Blues

24. Intervalli di settima e Accordi di settima

25. Successioni di accordi di settima diatonici

26. Terzine

27. L’intenzione in terzine (Triplet feel)

28. Il Blues

 

Parte Quarta: Combinazioni e Variazioni.

29. Interscambio modale

30. Dominanti secondarie

31. Rivolti degli accordi

32. Triadi con note aggiunte

33. Accordi estesi

34. Melodie diatoniche con cromatismi

35. Specie di accordi non diatonici

36. Successioni cromatiche

37. Melodie basate su successioni cromatiche

38. Modulazione

Soluzioni

 

Ogni musicista ha sentito parlare o ha conosciuto qualcuno che sembra in grado di creare musica dal nulla e di eseguirla senza alcuno sforzo -qualcuno che una volta sentito un motivo riesce a rieseguirlo a memoria, a ideare una melodia e mettere tutto ciò per iscritto senza cambiare nemmeno una nota, oppure suonare subito, senza alcun apparente sfasatura tra il pensiero e l’esecuzione. Nonostante di solito ci si riferisca a questa abilità in termini di “dono” -ovvero, un qualcosa che è stato conferito ad una persona da una forza esterna- in realtà si basa su abilità concrete che possono essere apprese. Questa abilità che lega insieme tutte le risorse di un musicista -tecnica, intelligenza e creatività- si chiama ear training, e rappresenta la chiave per diventare non semplicemente bravi, ma eccellenti. Di seguito troverete alcune domande frequenti riguardo l’ear training, insieme alle relative risposte, per aiutarvi a cominciare nel modo giusto.

Devo essere nato con un buon orecchio? No. Il talento può essere definito come la capacità di collegare efficacemente l’immaginazione all’esecuzione senza grandi sforzi. Così come è vero, per esempio, che alcune persone naturalmente lanciano un pallone da basket meglio di altre, è anche vero che alcuni musicisti suonano per natura meglio di altri. Ma è anche vero che, così come il giocatore medio di basket può sviluppare abilità eccezionali attraverso uno scrupoloso allenamento fisico, così il musicista medio può sviluppare abilità eccezionali tramite uno scrupoloso allenamento dell’orecchio: l’ear training. Dopo anni di esperienza lavorando con migliaia di musicisti di tutti i livelli, gli autori possono affermare che mentre il talento senza dubbio costituisce un vantaggio all’inizio dello studio dell’ear training, alla fine sono altri fattori ad avere maggior peso, come la motivazione e la disciplina.

Devo conoscere la teoria musicale? No. La musica è un linguaggio, e come tutti i linguaggi, comprende un vocabolario e alcune regole d’uso. Maggiore è il tuo vocabolario e meglio sai come usarlo, più libertà avrai di esprimere te stesso. Spiegheremo le regole di armonia, melodia e ritmo necessarie per aiutarti a capire come sono organizzati i suoni, ma l’enfasi sarà sull’applicazione pratica, non sulla teoria (in ogni caso, come già annunciato, devi sapere in cosa consiste la notazione musicale). Se hai bisogno di spiegazioni più approfondite sulla teoria e la notazione musicale, ti suggeriamo di procurarti un manuale di teoria basato sulla musica pop o jazz (la teoria classica usa terminologia e sistemi molto diversi).

Cosa devo sapere prima di iniziare? Questo metodo è concepito come un’ introduzione all’ear training, ma dobbiamo dare per scontati alcuni concetti di base:

1. Sai riconoscere le differenze di altezza. Se non sei in grado di dire se una data nota è più alta o più bassa rispetto ad un’altra, avrai bisogno di lavorare con un insegnante privato che possa darti una guida specifica su come sviluppare questa abilità prima di iniziare questo metodo.

2. Possiedi delle competenze di base sulla chitarra o sul pianoforte. Non hai bisogno di particolare tecnica, ma devi avere la possibilità di suonare e visualizzare melodie e accordi su uno strumento. Il minimo che devi essere in grado di fare è:

• Trovare le note sul tuo strumento

• Suonare triadi maggiori e minori in diverse tonalità

• Suonare la scala maggiore in diverse tonalità

Se hai appena iniziato a suonare e non sai ancora fare queste cose, lavora con un metodo o prendi qualche lezione prima di iniziare questo libro. Non ci vorrà molto per imparare le basi, e il tuo orecchio farà progressi molto più velocemente.

3. Comprendi la notazione musicale di base. Non c’è bisogno che tu legga a prima vista (cioè che tu sia in grado di leggere una partitura musicale in tempo reale, senza averla mai vista prima), ma devi essere in grado di comprendere le note e il ritmo. In qualsiasi libro di teoria di base o di tecnica è spiegata la notazione musicale.

4. Puoi avere accesso regolarmente al tuo strumento e ad un lettore CD.

Un lettore cd con funzioni di riproduzione, pausa e ripetizione semplici, è essenziale per ottenere i massimi benefici dai cd allegati a questo libro.

5. Puoi fare pratica regolarmente in un posto tranquillo e riservato. Allestisci una postazione dove tieni a portata di mano il tuo strumento, il lettore CD (munito di casse oppure di cuffie), fogli pentagrammati, fogli bianchi, matita, gomma e un orologio. Meno devi fare per essere pronto ogni volta che devi fare pratica, più facile sarà essere disciplinato.

Come devo esercitarmi?

Ogni esercizio in questo libro contiene specifiche istruzioni per la sua realizzazione pratica. Ci sono esercizi che sviluppano le tue abilità di cantare, scrivere, visualizzare e suonare, a volte separatamente, a volte tutte insieme. Gli esempi su CD che accompagnano il testo sono concepiti per migliorare capacità specifiche, e ti forniscono un metodo che passo dopo passo associa ogni nuovo elemento a quelli acquisiti precedentemente.

Quanto devo esercitarmi? Il modo migliore per affrontare l’ear training è attraverso brevi e focalizzate sedute di 15-30 minuti ogni giorno, piuttosto di sedute più lunghe e meno frequenti. Non ci si può riempire la testa di nozioni nell’ear training così come si fa per affrontare un test. Come quando si impara una nuova lingua, la si deve ascoltare e praticare con regolarità per un certo periodo, prima che cominci a diventare naturale. Quando ti eserciti, se senti che ti stai stancando, prenditi una pausa -quando sei stanco, la tua capacità di comprendere gli schemi è minata. Fai qualcos’altro per un po’ e poi torna all’ear training quando sei pronto a ricominciare.

Come devo usare i CD?

I CD allegati a questo libro includono decine di esercizi contenti centinaia di esempi ciascuno. Nella maggior parte dei casi, il testo spiega il primo esempio nel dettaglio, poi sta a te completare il resto degli esempi utilizzando lo stesso metodo che ti è stato mostrato. All’interno di ogni esercizio, gli esempi sono organizzati progressivamente, iniziando dal materiale più semplice e diventando gradualmente più complessi. (L’esempio della dimostrazione è progettato per essere moderatamente difficile per prepararti a tutti i livelli dell’esercizio.) Questi esercizi non sono stati pensati per essere eseguiti in “tempo reale”; in altre parole, è opportuno che tu faccia delle pause durante e tra i vari esempi, mentre canti, analizzi, visualizzi, scrivi e/o suoni. Sarebbe utile anche che tu ripetessi ogni esempio, magari più volte, prima di procedere verso l’esercizio successivo (è per questo motivo che hai bisogno di un lettore CD che ti permetta di andare avanti e indietro velocemente).

E se volessi altri esercizi?

Nonostante i CD degli esercizi forniscano una considerevole quantità di materiale per esercitarsi, in alcuni casi potresti volerne di più. La soluzione migliore per ottenere ciò è il fai da te. Se vuoi fare più pratica con le melodie sulle scale maggiori, per esempio, registrale, metti via il registratore per un paio di giorni, quindi mettiti alla prova. Ancora meglio, scambiati le registrazioni con un amico. Registrando i tuoi esercizi, avrai l’ulteriore vantaggio di imparare le sequenze in maniera molto più efficace, rispetto a quando ti limiti ad ascoltarli eseguiti da altri.

Devo cominciare dall’inizio? A seconda della tua esperienza precedente, potresti essere in grado di saltare parti di questo libro, così come potresti essere messo alla prova dalla prima pagina. Questo metodo è progressivo, ma la tua formazione potrebbe non esserlo -se non hai mai studiato ear training in modo organizzato, è probabile che le tue conoscenze ed abilità presentino delle lacune. Vale la pena di spendere del tempo cominciando dall’inizio, per colmare quei buchi che potrebbero minare i tuoi progressi più avanti. Per contro, non sprecare tempo ed energia su argomenti che conosci già bene -muoviti velocemente fino a che trovi un livello che ti metta alla prova.

Quanto velocemente dovrei avanzare nel libro? Non c’è una risposta semplice a questa domanda -è un insieme di diversi fattori, inclusi quanta esperienza hai e quanto e in che maniera ti eserciti. Esattamente come per l’allenamento fisico, l’allenamento dell’orecchio, l’ear training, richiede disciplina e ha bisogno di essere ripetuto, in più non procederai sempre alla stessa velocità. Alcuni argomenti potrebbero essere relativamente facili da acquisire per te, mentre altri potrebbero richiedere più tempo. In generale, non c’è un limite di tempo per nessun esercizio, ma evita di insistere su un esercizio troppo a lungo -la frustrazione che ne risulterebbe farebbe non ti sarebbe d’aiuto. Più che sforzarti di ottenere la perfezione in ogni esercizio, lavora fino a che riesci ad essere preciso almeno 8 volte su 10. Dopo aver ascoltato abbastanza un esercizio, comincerai a memorizzarlo, e questo è positivo significa che i suoni stanno entrando a far parte del tuo vocabolario, e che quindi puoi proseguire.

Come faccio a sapere se sto migliorando? L’ear training è un processo, non un avvenimento. Allenare l’orecchio è come sollevare pesi per molto tempo sembra non accadere nulla, poi un giorno, ti guardi allo specchio e resti sorpreso nel vedere quanto sei cambiato. I progressi nell’ear training potrebbero sembrare lenti, ma dopo aver costruito delle basi solide, un giorno ti ritroverai ad ascoltare un brano musicale comprendendone le sequenze dalle quali è composto senza grandi sforzi a prova del fatto che stai migliorando, che tu ne sia cosciente o meno.

Quanto lontano mi porterà questo libro? L’attenzione di questo libro è posta sull’allenamento del tuo orecchio, per comprendere i modelli della musica popolare contemporanea, cioè musica suddivisa in pulsazioni e organizzata intorno a sistemi comuni di melodia e armonia, che include rock, R&B, blues, country, pop, e le loro relative sottocategorie. I metodi per il jazz o per la musica classica ti accompagneranno, più avanti, verso i suoni complessi, ma le abilità apprese in questo metodo saranno di supporto agli ulteriori sviluppi in qualsiasi stile ti piaccia

Prezzo: €24,99
€24,99

ENCICLOPEDIA DELLA LETTURA RITMICA GARY HESS Counting-tempo tagliato-composti-Terzine-LIBRO

ENCICLOPEDIA DELLA LETTURA RITMICA, GARY HESS. In italiano.

LIBRO DI MUSICA
TESTO E MANUALE PER TUTTI GLI STRUMENTI
SPARTITI, PENTAGRAMMA

Gary Hess ha scritto il libro definitivo sulla Lettura Ritmica. Il testo contiene tutte le nozioni fondamentali di teoria musicale che stanno alla base della musica moderna. I simboli musicali, i concetti di suddivisione ritmica, pulsazione, indicazione di tempo e metro vengono esposti in modo a tutti comprensibile. Il metodo è basato sulle innovative tecniche di Counting, che consistono nel sistema di scansione verbale delle suddivisioni ritmiche, su cui si fonda da più di mezzo secolo la teoria moderna. Ampio spazio è dedicato allo studio dei tempi tipici della musica contemporanea quali il tempo tagliato, gli ottavi swing, i sedicesimi shuffled, i tempi composti. Il libro consente, inoltre, di sviluppare la capacità di lettura delle partiture tipiche della tradizione Jazz, Fusion, Blues, Big Band. L’intero metodo si presenta come un manuale operativo grazie alle tabelle dove l’utente può annotare i propri progressi. Da sottolineare, infine, che quest’opera costituisce il programma di Lettura Ritmica del rinomato Musicians Institute.

Gary Hess ha iniziato la sua carriera professionale nel 1971 suonando nei clubs di tutti gli Stati Uniti e del Canada. Nel settembre del 1980 ha ottenuto la menzione speciale di miglior allievo al Percussion Institute of Technology (P.I.T.). Dopo il conseguimento del Diploma nel settembre 1981, gli è stato offerto di far parte del corpo insegnanti della scuola. Grazie alla sua vasta e completa esperienza come insegnante, Gary è anche l’autore di Music Reading for Drums, un metodo di lettura a prima vista che viene utilizzato come base per il programma di lettura del corso di batteria. La sua competenza in una grande varietà di stili e di tecniche lo hanno reso elemento indispensabile del corpo docenti. Gary ha tenuto clinic di batteria in Giappone e negli Stati Uniti e continua a condurre un’attività intensa come turnista ed insegnante.

Niente solfeggio, la lagna che quasi tutti avranno fatto se è un poco di anni che suonano, Do-o-oo-oo-oo. 
Nessuna SolFa, ma il Counting.

Note, pause counting, suddivisioni, indicazioni di tempo.

Terzine, legature, note e pause puntate.

Tempo tagliato, tempi composti, swing, Shuffle.

Studi ritmici, tecniche di counting, partiture.

 

Il Metodo
Al fine di ottenere i migliori risultati da questo testo è consigliabile studiare il materiale
una pagina per volta e nell' ordine proposto, senza saltare da una parte all' altra.

Sempre;
*Usare il metronomo.
*Scandire ad alta voce.
*Battere il piede sulla pulsazione corretta.
*Perfezionare il livello più basso dei tempi per ogni tecnica di Counting prima di passare alla successiva.
*Ricercare la precisione, non la velocità
*Perfezionare ogni pagina almeno fino ad un livello medio di tempo prima di passare alla successiva.
*Utilizzare le schede di controllo.

Apporre un segno nelle apposite caselle ed annotare la data quando si è in grado di leggere un' intera pagina perfettamente utilizzando una particolare tecnica di Counting ad un determinato livello di velocità. Ciò consente di registrare i propri miglioramenti.

 

Enciclopedia della LETTURA RITMICA

 

 SIMBOLI MUSICALI

 NOTE E PAUSE

 INDICAZIONI DI TEMPO

 LA PULSAZIONE

 SUDDIVISIONI

 EQUIVALENZE DELLE NOTE

 COUNTING

 IL METODO

 NOTE

 TEMPO TAGLIATO

 LETTURA IN TEMPO TAGLIATO

 TERZINE

 OTTAVI SWING

 NOTE

 TECNICHE DI COUNTING IN QUATTRO-QUARTI E IN

 TEMPO TAGLIATO

 LETTURA IN QUATTRO-QUARTI E IN TEMPO TAGLIATO

 LEGATURE

 NOTE E PAUSE PUNTATE

 LETTURA IN QUATTRO-QUARTI E IN TEMPO TAGLIATO

 LA STANGHETTA IMMAGINARIA

 STUDI RITMICI OTTAVO-QUARTO-OTTAVO

 LETTURA IN QUATTRO-QUARTI E IN TEMPO TAGLIATO

 NOTE

 STUDI RITMICI OTTAVO-QUARTO-OTTAVO

 LETTURA IN QUATTRO-QUARTI E IN TEMPO TAGLIATO

 NOTE

 TECNICHE DI COUNTING IN TRE-QUARTI

 LETTURA IN TRE-QUARTI

 PARTITURE

 ESEMPIO DI PARTITURA CON D.S.

 ESEMPIO DI PARTITURA CON D.C.

 LETTURA DI PARTITURE IN QUATTRO-QUARTI E

TEMPO TAGLIATO

 LETTURA DI PARTITURE IN TRE-QUARTI

 EQUIVALENZE TERNARIE

 TECNICHE DI COUNTING DELLE TERZINE D’OTTAVI

 LETTURA E STUDI RITMICI CON TERZINE D’OTTAVI

 NOTE

 TECNICHE DI COUNTING DELLE TERZINE DI SEDICESIMI

 LETTURA CON TERZINE DI SEDICESIMI

 LETTURA CON TERZINE DI QUARTI

 LETTURA CON TERZINE DI METÀ

 LETTURA CON TERZINE DI OTTAVI, QUARTI, METÀ

 LETTURA DI PARTITURE IN QUATTRO-QUARTI E

 TEMPO TAGLIATO

 LETTURA DI PARTITURE IN TRE-QUARTI

 SEDICESIMI “SWING” O “SHUFFLED”

 TECNICHE DI COUNTING DELLE FIGURE DI SEDICESIMI

 LETTURA E STUDI RITMICI CON FIGURE DI SEDICESIMI

 LETTURA DI PARTITURE CON FIGURE DI SEDICESIMI

 LETTURA DI PARTITURE CON SUDDIVISIONI MISTE

 TEMPI COMPOSTI

 TECNICHE DI COUNTING DEI TEMPI COMPOSTI

 LETTURA E STUDI RITMICI IN TEMPI COMPOSTI

 NOTE

 SUDDIVISIONI MISTE

 RINGRAZIAMENTI

Prezzo: €25,99
€25,99
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